Elizabeth Strout - Stay with me, Fazi Editore, trans. Silvia Castoldi Andrea
È il nome di un inno, il titolo di questo libro, un inno che è una richiesta, una preghiera, proprio come il cattolico resta con noi, non ci lasciar , la preghiera di non essere lasciati soli nel mondo, soli dopo la morte e la cattiveria, la maldicenza e l'invidia, soli dopo tutti i peccati capitali, dalla lussuria all'ozio, soli da chi si ama e soli anche da chi ci ama.
Ed è una preghiera pronunciata sulla punta delle labbra o urlata a gran voce, nei modi che la società o l'educazione consentono, nell'imperfezione e approssimazione insite nella natura umana, necessariamente abituata a difendersi, innanzitutto.
For love, you also get to know.
Great, once again, Elizabeth Strout, who in the details of human landscapes and hearts of New England is able to reconstruct the universal humanity.
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